Allergia al gatto e Gatto Siberiano ipoallergenico
Allevamento amatoriale Gatto Siberiano e Neva Masquerade.
L’allergia al gatto si manifesta in genere con starnuti, naso che cola, lacrimazione, prurito agli occhi, nei casi più seri anche con crisi d’asma. Tanti sono gli adulti ma anche i bambini che soffrono di questi sintomi, ma soprattutto tanti sono coloro che soffrono doppiamente, perchè adorano i gatti e devono starne alla larga. Tutti noi pensiamo che sia il pelo del gatto a scatenare l’allergia. Invece la reazione allergica è scatenata da una proteina, chiamata Fel D1, che viene prodotta dalla saliva del gatto.
Il gatto che si lecca lascia su pelo la proteina, quando il pelo si asciuga si volatilizza nell’aria ed entrando in contatto con l’allergico scatena le classiche reazioni allergiche. Il Gatto Siberiano è una razza che scatena molto raramente reazioni allergiche perchè la sua saliva produce una più bassa quantità di proteina Fel D1, rispetto ad altre razze di gatti. Il gatto comune produce circa 63,000 microgrammi di FelD1, invece si stima che la femmina del Gatto Siberiano produce circa 200 microgrammi di FelD1 per grammo.
Quindi il Gatto Siberiano ha una produzione molto inferiore di FelD1 rispetto al gatto comune, le femmine neutre ne hanno ancora meno dei maschi. Per Il 70-90% delle persone allergiche al gatto sarà possibile vivere con un Gatto Siberiano. Ipoallergenico non vuol dire anallergico, infatti se pur in minima parte la proteina viene comunque prodotta, ma essendo in quantità meno concentrata non scatena reazioni allergiche se non in soggetti ultra sensibili.
Non c’è quindi la certezza totale che il Gatto Siberiano sia sempre tollerato dalle persone allergiche. Bisogna che ognuno faccia delle prove di breve convivenza presso l’allevamento prima di essere certo di poter acquistare un micio per la vita. È molto importante scegliere un Gatto Siberiano puro con pedigree altrimenti si perde questa qualità.